Le notizie che si susseguono sulla crescente crisi in Ucraina, hanno imposto anche al nostro interno serie riflessioni rispetto al destino di centinaia di bambini e ragazzi collocati presso gli orfanotrofi. Alcuni Enti Autorizzati si sono già attivati per offrire supporto e ospitalità seguendo lo slancio di numerose associazioni di volontariato, al pari di quanto accade nel 1986 con la tragedia ambientale di Chernobyl. E proprio sulla scia di quell’esperienza, come di altre susseguitesi negli anni (Albania, Kossovo, Indonesia, Fukushima…) che ci siamo subito allertati per conoscere e valutare quali misure di tutela abbia attivato il nostro Governo per accogliere i minori provenienti dall’Ucraina riconosciuti come profughi offrendo riparo e sicurezza nel nostro paese presso strutture o famiglie.

Riportiamo la nota sulla crisi in Ucraina del Tavolo Nazionale Affido cui ANFAA fa parte: Emergenza Ucraina – nota TNA – Tavolo Nazionale Affido

Inoltriamo la nota del Ministero Politiche Sociali redatta in collaborazione con l’Università di Padova, nella quale, riportando i principi della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e adolescenza, si forniscono utili primi orientamenti operativi ad uso delle amministrazioni degli Enti locali, dei Servizi territoriali, delle scuole, delle Associazioni e di tutti coloro che si apprestano alla migliore accoglienza di questi bambini Nota Ministero del Lavoro e Politiche Sociali – UNIV Padova

Al fine di poter accogliere la meglio i profughi, famiglie e minori, vi segnaliamo l’articolo di Vita Come prepararsi ad accogliere i bambini dell’Ucraina (04/03/2022) – Vita.it

Di seguito riportiamo la nota per la procedura di accoglienza con indicazioni amministative e sanitarie in lingua italiana  Benvenuto ITA   e l’uguale nota in ucraino Benevenuto UCR pubblicate dal Ministero dell’Interno.

Questa il comunicato dell’Associazione Italiana Magistrati Minorili nota dell’Associazione Magistrati Minorili

Per le accoglienze a Trieste e terrotorio ex provincia è obbligatorio presentare dichiarazione di accoglienza alla Questura di Trieste – LINK Questura Trieste – emergenza Ucraina.

Vi informiamo infine che la CAI (Commissione Adozioni Internazionali) si è già attivata a supporto delle coppie che si trovavano in Ucraina per prendere con sé un bambino o per la sentenza di adozione e di coloro che hanno un abbinamento in corso.