Il Gruppo CRC (di cui l’Anfaa fa parte)  ha inviato al Presidente della Regione Lombardia, agli Assessori regionali alla Sanità e alla Famiglia, ai Consiglieri Regionali e al Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza una lettera in cui si denuncia la presa di posizione del Consiglio Regionale della Lombardia che ha bocciato la mozione in cui si chiedeva il riconoscimento dell’assistenza sanitaria di base con attribuzione del pediatra di libera scelta anche per i minori non regolari.

Per leggere l’intero documento:
Minori_migranti_Regione Lombardia_Gruppo CRC

Condividiamo pienamente i contenuti di questa lettera: la decisione del Consiglio Regionale lombardo, oltre ad essere nefasta nei confronti della salute e del benessere dei bambini stranieri senza permesso di soggiorno, è anche una decisione miope e poco tutelante della salute di tutti i minori (basti pensare alla diffusione di malattie infettive non adeguatamente e tempestivamente individuate e curate, alla mancanza di controlli in merito a vaccinazioni, ecc. ecc.)  per non parlare dell’intasamento che una simile decisione andrà a peggiorare, dei pronto soccorsi ecc. ecc.

Di seguito il link ad un articolo sul tema comparso su La Repubblica (Sezione Cronaca di Milano) del 10 luglio 2013:  Repubblica 10_7_13 Pediatri per figli di immigrati