Desidero esprimere a Luciano Violante e ai suoi figli Gianluca e Francesca le più
sincere e sentite condoglianze a nome delle famiglie dell’Anfaa e mio personale.
Giulia De Marco è stata una Presidente capace, combattiva e autorevole: ha saputo
assolvere al suo mandato stando “dalla parte dei bambini”, sia attraverso i
provvedimenti da lei assunti, sia nei suoi interventi pubblici e nei convegni, sia sui
mezzi di informazione che su riviste specializzate.
Il suo rapporto con l’Anfaa è stato intenso, dialettico, nel rispetto dei reciproci ruoli –
lei autorevole giudice minorile, noi rappresentanti di famiglie adottive e affidatarie –
caratterizzato da una apertura al confronto e al dialogo che ha portato a importanti
risultati.
Citiamo, tra gli altri: il rilancio degli affidamenti dei piccolissimi ( siglato con un
protocollo operativo , il primo in Italia, sottoscritto nel 2001 dalle Autorità giudiziarie
minorili. dal Comune di Torino e da diverse organizzazioni di base); l’ascolto degli
affidatari; il riconoscimento del diritto alla continuità affettiva dei minori affidati con
le famiglie che lo avevano accolto, a conclusione dell’affidamento; la valorizzazione
dell’istituto dell’adozione legittimante, testimoniata anche nella sua prefazione al
libro STORIE DI FIGLI ADOTTIVI, l’adozione vista dai protagonisti, ,scritto da E
De Rienzo, C.Saccoccio,G.Viarengo e da me e pubblicato nel lontano1999, quando il
Parlamento stava discutendo le modifiche alla legge n.184/1983.
I tempi da allora sono cambiati e ora noi associazioni di famiglie adottive e
affidatarie assistiamo scoraggiate e profondamente preoccupate allo smantellamento
della giustizia minorile che sta provocando la riforma Cartabia, alla crescente cultura
adultocentrica che tende a considerare il bambino oggetto e non più soggetto di
diritto, enfatizzando il legame biologico … e persone come Giulia ci mancano e
mancheranno tanto!!
GRAZIE a Giulia De Marco , con tutto il cuore.
Frida Tonizzo, presidente nazionale Anfaa
Torino, 30 dicembre 2023